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Progettazione: Arch. Davide Romanella

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Diventare un tutt’uno con l’ambiente circostante a tal punto dall’esserne la medesima cosa e trovare la serenità interiore guardando il mondo da un punto di vista più profondo rimanendone estraneo, distante ed invisibile ad esso.
Eremo riprende il concetto di pace interiore, relax e benessere; la sua caratteristica principale è il rivestimento riflettente che, inserito in un ambiente
naturale come uno specchio d’acqua, risulta invisibile all’occhio umano e, al con tempo, l'ospite che ne è dentro ha totale visibilità.
Concepito in due livelli i quali riprendono l’apologia dell’antico eremo giapponese: nel primo troviamo il letto, pensato come “focolare domestico”
della camera, il fulcro dove tutto gira intorno ad esso e, come nella tradizionale pagoda giapponese, la maggior parte del tempo la si passa distesi su di un tatami.
Il piano della copertura è uno spazio libero, fruibile per le attività di meditazione e yoga, accessibile dalla scale interne che ingloba tutti gli impianti tecnici.
La base è costituita da un sistema di galleggianti in materiale plastico, sopra di esso c’è una struttura leggera che sostiene intero sistema e aggancia tutti i
rivestimenti.
Ogni tipo di tecnologia è abolita al suo interno perché, padrona del mondo esterno, è insensata in questo ambiente destinato al riposo.